La Sagra dei Cecapreti e della Bufaletta è giunta alla sua 43^ edizione, si svolgerà sempre all’insegna della riscoperta delle tradizioni culinarie antiche, proprie della Ciociaria, ma soprattutto di Villa Santo Stefano.

Così anche quest’anno nello scenario diPiazza Umberto I, contornato da un suggestivo e bellissimo panorama che si affaccia sulla Valle dell’Amaseno, a turisti, residenti e a tutti i partecipanti viene offerta una serata di spensieratezza e buon cibo.

L’evento è organizzato dalla locale Pro Loco in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Villa S. Stefano e con il Patrocinio e contributo dell’Assessorato al Turismo della Regione Lazio.

I cecapreti, una particolare pasta, sono un tipico piatto locale che viene servito con la “bufaletta” – uno spezzatino di carne di bufala con contorno di verdure – e accompagnato dall’ottimo vino del posto. Il piatto affonda le sue radici in un passato lontano, quando il sentimento anticlericale era forte e diffuso in tutto il frusinate.

La sagra dei “CECAPRETI” rinasce ad opera della Pro Loco nel lontano 1978 e trae le sue origini dall’antica “LIBERANZA DI AGOSTO”. Nei verbali di consiglio della comunità del 1643 (archivi comunali) si legge “Nella prima settimana di agosto si dovrà erogare all’aperto un piatto di cecapreti alla popolazione presente”, epoca in cui era forte l’esigenza di ritrovarsi in un luogo aperto per divertirsi.

Così ogni anno nello scenario di largo Biasini Genesio, contornato da un suggestivo e bellissimo panorama che si affaccia sulla Valle dell’Amaseno, viene fatto rivivere a tutti i presenti, un’atmosfera che ci riporta lontano nel tempo, quando alla popolazione locale, che durante la prima settimana di agosto amava passare le serate all’aperto, veniva offerto un piatto di cecapreti. Ogni edizione della sagra dei cecapreti, richiama una moltitudine di turisti, amanti della buona cucina genuina e del buon vino locale. La sagra è diventata per Villa S. Stefano il simbolo dell’allegria, della collaborazione e della voglia di socializzare. La settimana di ferragosto rappresenta, come ogni anno, il culmine dell’estate e il periodo tradizionalmente dedicato alle vacanze. Ma anche chi resterà in paese avrà modo di passare delle piacevoli serate grazie alle iniziative del Comune, e della Pro  Loco,  oltre a quelle  delle varie Associazioni presenti sul territorio